Lunedì 5 novembre si aprirà l’anno sociale del Cor (Centro oratori romani) con una celebrazione eucaristica nella chiesa parrocchiale di Santa Maria del Buon Consiglio (via Tuscolana 613), che sarà presieduta alle ore 19 dal vescovo Gianrico Ruzza, segretario generale del Vicariato di Roma e ausiliare per il settore Centro della diocesi di Roma.
Venerdì 2 novembre, l’apertura dell’anno sociale sarà preceduta dalla commemorazione del Servo di Dio Arnaldo Canepa, fondatore del Cor, nell’anniversario della sua morte. L’occasione sarà offerta dalla liturgia eucaristica che alle 8.30 sarà presieduta dal vescovo ausiliare Paolo Ricciardi, delegato del Centro per la pastorale sanitaria della diocesi di Roma, presso la clinica Madonna della Fiducia, dove Canepa trascorse gli ultimi giorni della sua vita terrena.
Arnaldo Canepa, una vita per i ragazzi di Roma


Arnaldo Canepa, catechista e fondatore del Cento oratori romani, morì il 2 novembre 1966 nella clinica romana della Madonna della Fiducia. Nato a Roma nel 1882, e cresciuto in un epoca che avrebbe in seguito chiamata «stupida», dedicò quaranta anni e più della sua esistenza alla fondazione e direzione di oratori per ragazzi. Per loro rinunciò alle sue attività professionali e si privò gradualmente di tutti i suoi averi scegliendo di vivere in francescana povertà. Dopo la sua conversione, nel maggio del 1921, e con l’apertura del suo primo oratorio festivo presso la parrocchia di Santa Maria del Buon Consiglio al Quadraro (dove oggi è sepolto), nel 1931 inizia un opera che lo porterà nel 1945 a fondare l’associazione “Centro oratori romani” che tuttora ne porta avanti lo spirito, il metodo (tra cui i quattro binari: attività festiva, quotidiana, attività ricreative e mensili) e la devozione mariana.
«Niente al mondo si fa senza la Madonna», diceva il servo di Dio:«È da Lei che ci vengono tutte le grazie. Questo è tanto più vero per il Centro oratori romani, che riconosce nella Madonna la propria fondatrice; è tanto più vero per i catechisti del Cor che sono a Lei consacrati e la riconoscono come padrona».


L’attività del Cor nella diocesi di Roma
Ancora oggi il Centro oratori romani si pone come finalità religiose e sociali la promozione di un servizio di accoglienza tra i ragazzi nelle parrocchie di Roma attraverso uno stile di animazione gioiosa del Vangelo, finalizzato alla integrazione, nella quotidianità, tra fede e vita.
A servizio delle parrocchie, l’associazione offre sostegno nella formazione dei catechisti e degli animatori, nell’organizzazione dell’oratorio feriale e festivo, nel suggerimento di programmi e metodi, nella sperimentazione di iniziative educative, nella promozione della cooperazione e solidarietà tra oratori.

